THEATRUM MUNDI

DA LECCE IL LUNGO VIAGGIO DI THEATRUM MUNDI

Dal 3 gennaio ha preso il via il progetto internazionale di Astràgali Teatro finanziato dal programma Creative Europe dell'Unione Europea che si muoverà tra Italia, Grecia, Olanda e Francia con una serie di attività che coinvolgeranno artisti, ricercatori e professionisti per la creazione di un inedito spettacolo multilingue diretto dal regista Fabio Tolledi.   

Theatrum Mundi un percorso di attività teatrali e di ricerca sui mutamenti delle tradizioni teatrali e sulle specificità di questi cambiamenti all'interno dell’attuale contesto socio-culturale. Esiste una relazione tra la creazione di nuovi linguaggi artistici e la trasformazione della tradizione. L’Europa contiene in sé una grande varietà di pratiche artistiche connotate da interessanti elementi di metissage sociale, culturale e artistico, un’eredità che necessita di protezione e conoscenza. Il contatto e il confronto tra diverse pratiche teatrali può avere un grande impatto sull'innovazione delle metodologie. Uno straordinario caleidoscopio di forme artistiche che si avvicinano, grazie al lavoro svolto congiuntamente da maestri di diversa formazione, creando una reale connessione tra esse e i cambiamenti socio-culturali in atto. Nel corso di circa nove mesi il progetto prevede una serie di attività artistiche, che si basano sulla mobilità internazionale e sullo scambio di artisti ed opere, ed azioni di sviluppo del pubblico, che si combinano con la ricerca partecipata. Dopo Lecce il progetto si sposterà ad Atene, Amsterdam, Parigi per tornare nel Salento a settembre per la residenza finale, una conferenza internazionale sui risultati della ricerca e delle attività, la presentazione della pubblicazione che raccoglierà i risultati della ricerca e la messa in scena dello spettacolo organizzata in collaborazione con la rete promozionale Xenia. Il lavoro in residenza è rivolto, infatti, alla preparazione di una produzione multilingue. Il plurilinguismo è uno strumento molto importante per esprimere il potenziale sincretico della diversità, dei processi di scambio, della ricchezza poetica delle lingue, espressione di memorie e culture interconnesse. L’attività di ricerca è condotta invece dal gruppo di lavoro scientifico coordinato dall'Università di Venezia e dall'Art and Speech Lab dell'Università di Atene, che raccoglierà materiali sulle diverse tradizioni e sulla loro attuale reinterpretazione. Il progetto sarà seguito attraverso una piattaforma multimediale progettata e realizzata da MultiMedia Lab-MeLa dell’Università di Venezia e confluirà in un video documentario con tutte le tappe.