
Lo spettacolo è tratto da un testo originale di alto valore poetico, Il viaggio di Luna, scritto da Antonio Aprile, giovane narratore emergente pugliese.
La protagonista, Luna, è una bambina coraggiosa che insieme ai suoi amici, la signora Pina e il signor Leoncino e la sua inseparabile gattina Monia riuscirà a sventare le losche mire di conquista e di distruzione del perfido barone Scalaquaranta.
Le avventure volanti e mirabolanti dei protagonisti insegnano ai bambini il corretto uso dei beni che la Natura offre agli uomini. Quest’ultimi possono disporne con parsimonia e per goderne tutti insieme, così come accade con lo zucchero filato, devono prenderne solo un poco alla volta!
Un folletto, simpatico e pasticcione, Tramonto troverà il modo per salvare la patria di Luna, Castellargentato, dando una sonora lezione ai cattivi di turno e al pessimo barone Scalaquaranta.
Lo spettacolo fa sognare, viaggiare e perché no, desiderare quanto c’è di più buono nella màdie delle cuoche Pina e Gina che raccontano con simpatia e tenerezza la storia di Luna.
I personaggi sono pupazzi da tavolo con articolazioni simili a quelle umane animati a vista da due animatori. Le scene, le luci, i movimenti dati ai personaggi, sostenuti dalla musica, contribuiscono a rendere l'atmosfera fortemente suggestiva e poetica.
"Il viaggio di Luna"
liberamente tratto dal testo di Antonio Aprile
adattato da Paolo Comentale
con Anna Chiara Castellano Visaggi, Marianna Di Muro
musiche originali di Andrea Gargiulo
oggetti Natale Panaro e Lucrezia Tritone
regia Francesco Tammacco
età consigliata 3-8 anni.